Ai distretti militari è affidato il servizio matricolare, rivolto alla documentazione ufficiale di tutti i servizi resi da ciascun militare allo Stato. I documenti base della "matricola" sono: il ruolo matricolare e il foglio matricolare, documento di ufficio il primo, individuale il secondo. I primi ruoli conservati presso il nostro Istituto - redatti nel 1894 e relativi alla classe 1874 - sono compilati su due modelli, il 57-A per i soldati di 1^ categoria e il 57-B per i soldati di 2^ e 3^ categoria, sostanzialmente uguali ma delle dimensioni rispettivamente di una e mezza facciata. Inizialmente il corpo centrale del modello - occupato dalle registrazioni sull'arruolamento, i servizi, le promozioni e le variazioni matricolari - è circondato di riquadri relativi a dati e contrassegni personali - generalità del coscritto, caratteri somatici e antropometrici, professione, livello di alfabetizzazione - assegnazione, provenienza, trasferimento, cambio domicilio, annotazioni e nulla osta per il passaporto; già nel 1895 il modello risulta semplificato, ma viene inserito uno spazio distinto per le campagne di guerra. Intorno al 1914 sono redatti sul modello 57-A anche i ruoli dei soldati di 2^ categoria e dal 1920 viene abbandonata ogni distinzione. Nel 1932 (classe 1912) il mod. 57 è sostituito dal mod. 105, che si sviluppa su due facciate e prevede spazi dedicati all'espatrio e rimpatrio del militare. L'art. 23 del d.P.R. 30 settembre 1963 n. 1409 non detta norme specifiche sul versamento dei ruoli matricolari, ma, riguardo a documentazione militare, prevede che «le liste di leva e di estrazione sono versate 70 anni dopo l'anno di nascita della classe cui si riferiscono». Sulla base di questa disposizione, nel 1965 i ministeri dell'interno e della difesa raggiungono un'intesa per cui «gli Archivi di Stato accetteranno, qualora non lo abbiano già fatto, i versamenti dei ruoli matricolari in questione fino all'anno 1895 e per l'avvenire accetteranno periodicamente il versamento dei ruoli degli anni successivi». L’Archivio di Stato di Benevento non conserva la documentazione relativa agli ufficiali e ai coscritti della leva marittima: per i primi bisogna rivolgersi al Centro documentale di Caserta, per i secondi alla Capitaneria di porto o all’Archivio di Stato competenti per territorio. | |